Biografia

Socio Fondatore di Music's cool e Membro del Direttivo

Sono nato il 2 Luglio del 1960 e ho avuto la fortuna di vivere in prima persona, e soprattutto da ragazzo, gli anni in cui tutta la musica moderna che conosciamo oggi si è formata. Ho iniziato a suonare la chitarra acustica all’età di 13 anni. A quei tempi non esistevano scuole di musica dove si poteva imparare a suonare la chitarra acustica e soprattutto il fingerstyle.

Per imparare c’era un solo metodo.

Primo: passare ore ed ore in camera tua eseguendo gli esercizi che potevi trovare in qualche tristissimo manuale per autodidatta.

Secondo: portare la chitarra sempre con te, infilata tra le tue gambe e la scocca della vespa, nelle assemblee studentesche, nelle occupazioni delle scuole, dall’ amico con il quale studiavi, dalla ragazza che frequentavi (in questo caso lo scopo era duplice!), in classe e a volte persino nei cortei sperando di trovare qualcuno che ti spiegasse quell’accordo o quell’arpeggio che tu avevi sentito uscire dal tuo inseparabile mangiacassette Grundig. Terzo: se volevi imparare dovevi assistere ai concerti che si tenevano al Teatro Laboratorio, il Tempio della Musica Anticonformista e d’Avanguardia di Verona.

Lì Francesco Guccini con Deborah Kooperman (grandissima interprete del fingerstyle), Claudio Lolli, Fabrizio De Andrè, Pierangelo Bertoli, e tantissimi altri giovani cantautori italiani hanno iniziato la loro carriera.

E tu eri lì, a 5 metri da loro, e per noi, allora, era come vedere un Tutorial su YouTube, ma dal vivo.

Ho passato tutta la mia giovinezza tra Lucio Battisti, Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Bob Dylan, Bruce Springsteen, Cat Stevens, Simon and Garfunkel, ecc. e non ho mai smesso di amare, di ascoltare, di suonare, di studiare e di onorare, la musica d’Autore Italiana e Internazionale.

È questo uno dei tanti motivi che mi ha spinto a costruire gli spazi che oggi ospitano Music’S cool e a fondare l’Associazione Culturale Musicale Music’S cool, assieme ad altri due grandi appassionati musicisti veronesi: Giovanni Biondani e Andrea Martinellli.

Il tentativo sarà quello di far rivivere con delle retrospettive e con chi lo desidera la storia, le canzoni e le curiosità di questi grandi Autori.

Vi aspetto anche perché i protagonisti sarete voi stessi, i vostri ricordi, le vostre emozioni: la storia della Musica non è altro che il percorso ritmico della vostra vita.